TERAMO – La procura di Lucca ha chiesto il rinvio a giudizio per quattro tecnici addetti alla sicurezza indagati per la tragedia del Canadair della Protezione civile precipitato a Vittoria Apuana il 18 marzo 2005. L’accusa è di concorso in disastro colposo. Già respinta dal gip Alessandro Dal Torrione nel 2013 la richiesta di archiviazione presentata dal pm Lucia Rugani. Il gip ordinò di proseguire le indagini. Il Canadair precipitò mentre sorvolava i monti di Ripa per spengere un incendio e urtò cavi dell’alta tensione andando a schiantarsi contro una villetta a Vittoria Apuana dove, per fortuna, in quel momento non c’era nessuno. Nello schianto morirono Stefano Bandini, 40 anni, di Teramo, e Claudio Rosseti, 38 anni, originario di Castelnuovo Berardenga (Siena). Una richiesta che arriva, per scherzo del destino, nel giorno in cui viene a mancare la mamma di Stefano, la nota commerciante Liliana Scartozzi, morta per un male incurabile all’età di 67 anni e i cui funerali si svolgeranno oggi alle 14 nella Cattedrale.
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